as tuttobravi

E si vede che lunedi sera, quando un dirigente cartellinato nel Castelfranco (ma non di Castelfranco) perchè ho fatto una innocentissima battuta sulla juve ha minacciato e poi anche tentato di attaccarmi all'attaccapanni, mi sono preso paura e svirgolo un pò.

Amaranto, 06/05/2010 14.57:

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E si vede che lunedi sera, quando un dirigente cartellinato nel Castelfranco (ma non di Castelfranco) perchè ho fatto una innocentissima battuta sulla juve ha minacciato e poi anche tentato di attaccarmi all'attaccapanni, mi sono preso paura e svirgolo un pò.

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codesta un l'ho capita

Nemmeno io

C'è già chi definisce il Tuttocuoio il "Chievo della Toscana"
Dopo aver dominato il campionato d'Eccellenza e raggiunto la finale di Coppa Italia, mister Alvini non si lascia andare: "Siamo una squadra umile"
06/05/2010 - 09:12
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E' il Chievo di Toscana: il Tuttocuoio, squadra di Ponte a Egola, frazione del comune di San Miniato, poche migliaia di abitanti, sta sognando in grande. il club ha vinto il campionato di Eccellenza con tre giornate di anticipo, ha conquistato il titolo regionale della Coppa Italia e adesso, dopo aver battuto prima all'andata (2-0), e ieri al ritorno (1-0), il Bolzano, il Tuttocuoio punta al grande slam. Tra loro e un trofeo prestigioso come la Coppa Italia, resta solo il Capriate al Volturno (Caserta), l'altra matricola terribile che dopo aver eliminato il Rende, si è garantita il biglietto per la finalissima di mercoledì prossimo allo stadio Flaminio di Roma. Da due anni a questa parte, il Tuttocuoio, squadra fondata nel 1957 da un gruppo di conciatori, si è divertito a battere avversari blasonati e conquistare record, come quello di prima squadra italiana del 2010 a conquistare la vittoria matematica del girone.

Nei due anni con l'allenatore Massimiliano Alvini, 40 anni, di Fucecchio, buon terzino dilettante prima che un infortunio gli interrompesse la carriera, la formazione pisana ha vinto il campionato di Promozione, poi si è ripetuta in questa stagione in Eccellenza, regalando a Ponte a Egola una categoria mai raggiunta. "La nostra è una squadra umile, costruita per fare un buon campionato ma non per vincerlo", dice Alvini. Il Pellissier del Tuttocuoio si chiama Constantin, un romeno di 23 anni pescato negli amatori ma adesso nel mirino di club professionistici (sua la rete di oggi al Bolzano). Quattordici centri, tra campionato e coppa anche per il suo gemello D'Ambrosio, livornese di Cecina, che a Chievo c'è stato veramente. Ex professionista anche il capitano, Urbani, classe '79: gli appassionati se lo ricorderanno con la maglia del Livorno. E per il prossimo anno? ''Ancora non ne abbiamo parlato", taglia corto Alvini. Prima c'è la finale.

Il Tuttocuoio di Alvini punta
al triplo colpo nei dilettantiNOTIZIE CORRELATETavecchio: I premi di addestramento vanno pagatiCapriatese, finale di Coppa
e promozione in serie DChieti e Milazzo in pole position Santarcangelo, amichevole di lusso a VinovoIl Santarcangelo consolida il terzo posto 50 Invia ad un amico Stampa l'articolo
I neroverdi, dopo aver vinto il campionato di Eccellenza (salto in D) e la Coppa Toscana, giocheranno la finale della Coppa Italia Dilettanti

ROMA, 6 maggio - E' il Tuttocuoio, club toscano di Ponte a Egola, frazione del comune di San Miniato in provincia di Pisa, la squadra-rivelazione della stagione dei dilettanti. I neroverdi allenati da Massimiliano Alvini, hanno vinto il girone A dell'Eccellenza Toscana conquistando la promozione in Serie D (prima squadra in Italia a chiudere in anticipo il campionato), la Coppa Italia regionale battendo in entrambe le gare la Pistoiese (nella passata stagione in Lega Pro e retrocessa per problemi economici) e ieri hanno ottenuto il pass (eliminando il Bolzano) per la finale di Coppa Italia Dilettanti.

FINALE CON LA CAPRIATESE BOYS A ROMA - Il Tuttocuoio giocherà mercoledì 12 maggio alle ore 15.30 allo stadio Casal del Marmo di Roma contro la Capriatese Boys. L'impianto capitolino, ristrutturato di recente, ha una capienza di 2500 posti a sedere ed è dotato di molti confort ed è allocato all'interno di una mega struttura di rieducazione per minori, considerata dagli esperti tra le migliori d'Europa. A Casal del Marmo gioca le gare interne l'Astrea, squadra della polizia penitenziaria che partecipa al campionato nazionale di Serie D.

IL TRIPLO COLPO - I neroverdi del Tuttocuoio (il nome deriva dal distretto conciario più famoso d'Italia) possono così aspirare alla conquista del triplo colpo dei dilettanti regionali. La dicitura "grande slam", mutuata dal gergo calcistico dal mondo tennis, è meglio lasciarla ai nerazzurri di Mourinho che, dopo aver conquistato la Coppa Italia ai danni della Roma, possono ancora vincere lo scudetto in Italia e la Champions League in Europa se batteranno il Bayern Monaco nella finale a Madrid il 22 maggio. MAX ALVINI, STRATEGA DEL

TUTTOCUOIO - Club nato nel 1957, il Tuttocuoio è allenato da due anni da Massimiliano Alvini, 40 anni, di Fucecchio, ex difensore dilettante. Nella scorsa stagione la squadra pisana ha vinto il campionato di Promozione, poi si è ripetuta in questa stagione in Eccellenza. Tra i calciatori del Tuttocuoio spiccano gli attaccanti Constantin, un romeno di 23 anni che piace a diverse società pro' e D'Ambrosio, livornese di Cecina. Ex professionista anche il capitano neroverde, Urbani, quarantenne, ex Livorno.

www.corrieredellosport.it/calcio/lega_pro_serie_d/serie_d/2010/05/06-110268/Il+Tuttocuoio+di+Alvini+punta+al+triplo+colpo+nei+di...

Tuttocuoio, ora si punta su Roma
Vince anche a Bolzano: mercoledì finalissima al Flaminio con la Capriatese

BOLZANO. Invincibile. Inarrestabile. Il Tuttocuoio s'impone anche in trasferta di Coppa Italia, superando sul campo altoatesino il Bolzano in semifinale (come già all'andata al Leporaia, e va alla finalissima. Al Flaminio di Roma, mercoledì, troverà la Capriatese, formazione di valore del calcio campano, per giocarsi in una gara secca il trofeo. Un successo meritato della squadra di Ponte a Egola, che ha segnato il gol-partita nel finale del match dopo averlo però largamente dominato nel primo tempo e sapientemente gestito nel secondo. Il gol è giunto al 42' della ripresa, su azione di rimessa, quando Costantin ha concluso con un gran tiro che ha colpito il palo interno. In precedenza alla formazione altoatesina era capitata la ghiotta occasione con Amofah che mette però a lato solo davanti a Cionini. La legittimità del verdetto, comunque, era stata sancita dai neroverdi nettamente già nel primo tempo che è stato un succedersi di azioni da gol dei conciari. Al 4' Greco si salva miracolosamente su tiro di D'Ambrosio che aveva superato in dribbling due avversari. Al 5' Costantin conclude sotto la traversa e il portiere devia in angolo. All'11' Beltramme mette di poco fuori, in spaccata, su traversone di Urbani. Al 27 ancora Beltramme conclude alto da posizione favorevole dopo un'azione veloce fra Urbani e D'Ambrosio. Al 40' il tiro di Beltramme, che dopo aver superato anche il portiere è neutralizzato da Aiello sulla linea bianca. Questa sintesi di cronaca serve a far capire come il Tuttocuoio abbia dominato in lungo e in largo ottenendo persino meno di quanto avrebbe meritato. Il successo di Bolzano si aggiunge a quello dell'andata e laurea giustamente la squadra di Alvini a una finale che già le assicura gran parte dei pronostici. La vincitrice di mercoledì erediterà il titolo dalla Virtus Casarano. Va ricordato che altre formazioni toscane, in passato, hanno primeggiato in Coppa: Viareggio, Larcianese, Fortis Juventus, Montevarchi, Valdinievole, Impruneta. Nella gara di Bolzano la squadra di Alvini ha evidenziato solo una lacuna: la mancanza di concretezza e di cinismo in fase penetrativa avendo costruito numerose occasioni da gol senza riuscire a realizzarne in quantità proporzionata. Per il resto la squadra ha girato alla perfezione: difesa molto solida e ben organizzata, centrocampo duttile e manovriero, elastico e al tempo stesso elegante nella stesura di un collettivo sempre piacevole e a tratti anche spettacolare. BOLZANO: 0 - TUTTOCUOIO: 1 BOLZANO: Greco, Aiello, Mazzana, Vinciguerra, Sapone, Amofah (18'st Umer), Gaudio (1'st Caselli), Verzè, Nakai, Signoni (5'st Lodi), Filippini. A disp.: Volante, Grillo, He, Viza. All. Calabrese TUTTOCUOIO: Cionini, Ricci, Guidi, Taddei, Macchioni, Fiasconi (14'st Tavormina), Beltramme (26'st Tambasco), Pepe (41'st Pall), D'Ambrosio, Urbani, Costantin. A disp.: Mengoni, Ricciardi, Landi, Finocchi. All. Alvini. ARBITRO: Rossi di Novara (Taiana di Como e Marcuzzi di Vicenza) RETE: 42'st Costantin. NOTE: pomeriggio piovoso. Campo complessivamente in buone condizioni. Circa 300 spettatori con buona rappresentanza dei tifosi neroverdi. Ammoniti D'Ambrosio, Macchioni (T); Sapone, Verzè, Signoni (B). Angoli 5-2 per il Tuttocuoio.

Finale Coppa Italia Dilettanti Tuttocuoio-Capriatese Boys
06/05/2010, 16:16 A CURA DI REDAZIONE 0 COMMENTI

Mercoledì 12 maggio a Roma è in programma
la finale per l'assegnazione della 44^ edizione.


Il conto alla rovescia per l'assegnazione della 44^ edizione della Coppa Italia Dilettanti è giunto quasi allo scadere, mercoledì 12 maggio alle ore15:30 è in programma la finale 2010 tra Tuttocuoio e Capriatese Boys. Presso l'impianto romano di Casal del Marmo (via Giuseppe Barellai) andrà in scena l'ultimo atto di questa appassionante cavalcata che ha promosso alla gara per il titolo le formazioni rappresentanti del calcio toscano e del calcio molisano, risultate più forti delle altre 17 concorrenti. Dopo i successi nelle rispettive competizioni regionali, dunque, Tuttocuoio e Capriatese Boys si sfidano per la coccarda più ambita, quella che si vince con l'unico trofeo che mette di fronte tutte le realtà dei campionati di Eccellenza in Italia. Dopo le gare di ritorno delle semifinali, i primi a festeggiare sono stati proprio i molisani che, in virtù della qualificazione alla finalissima, si sono automaticamente guadagnati il diritto di giocare la prossima stagione il campionato di Serie D perchè gli avversari toscani hanno già acquisito l'ambito premio vincendo il rispettivo campionato.

Risultati gare del 5 maggio
Bolzano-Tuttocuoio 0-1
Capriatese Boys-Rende 2-1

Le decisioni del Giudice Sportivo
Dirigenti: 2 gare ? Roberto De Sanctis e Tommaso De Carolis (Capriatese);
Allenatori: 3 gare ? Franco Perilli (Capriatese);
Giocatori: 1 gara ? Michael Aiello e Stefano Verzè (Bolzano), Alessandro Roncone (Capriatese), Marcelo Cataldo (Rende).

schioppo, 07/05/2010 0.19:

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Finale Coppa Italia Dilettanti Tuttocuoio-Capriatese Boys
06/05/2010, 16:16 A CURA DI REDAZIONE 0 COMMENTI

Mercoledì 12 maggio a Roma è in programma
la finale per l'assegnazione della 44^ edizione.


Il conto alla rovescia per l'assegnazione della 44^ edizione della Coppa Italia Dilettanti è giunto quasi allo scadere, mercoledì 12 maggio alle ore15:30 è in programma la finale 2010 tra Tuttocuoio e Capriatese Boys. Presso l'impianto romano di Casal del Marmo (via Giuseppe Barellai) andrà in scena l'ultimo atto di questa appassionante cavalcata che ha promosso alla gara per il titolo le formazioni rappresentanti del calcio toscano e del calcio molisano, risultate più forti delle altre 17 concorrenti. Dopo i successi nelle rispettive competizioni regionali, dunque, Tuttocuoio e Capriatese Boys si sfidano per la coccarda più ambita, quella che si vince con l'unico trofeo che mette di fronte tutte le realtà dei campionati di Eccellenza in Italia. Dopo le gare di ritorno delle semifinali, i primi a festeggiare sono stati proprio i molisani che, in virtù della qualificazione alla finalissima, si sono automaticamente guadagnati il diritto di giocare la prossima stagione il campionato di Serie D perchè gli avversari toscani hanno già acquisito l'ambito premio vincendo il rispettivo campionato.

Risultati gare del 5 maggio
Bolzano-Tuttocuoio 0-1
Capriatese Boys-Rende 2-1

Le decisioni del Giudice Sportivo
Dirigenti: 2 gare ? Roberto De Sanctis e Tommaso De Carolis (Capriatese);
Allenatori: 3 gare ? Franco Perilli (Capriatese);
Giocatori: 1 gara ? Michael Aiello e Stefano Verzè (Bolzano), Alessandro Roncone (Capriatese), Marcelo Cataldo (Rende).

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Onore anche alla Capriatese, Capriati a Volturno è un Comune di 1.7000 abitanti della Provincia di Caserta in Campania (ma giocano in un campo sportivo nel territorio del Molise, al confine) quindi se noi siamo il Chievo loro sono l'Albinoleffe ....

Tuttocuoio - Capriatese primo tempo 0-0
Il Tuttocuoio soffre la prestanza fisica degli avversari ma avrebbe anche potuto segnare, prima frazione tutto sommato equilibrata.

DOPO 1 ORA DI GIOCO TUTTOCUOIO IN VANTAGGIO 1-0 CON GOL DI URBANI

a 15 minuti dalla fine tuttocuoio in vantaggio 2-1 dopo il momentaneo pareggio della capriatese

Apoteosi Tuttocuoio.... 3-1 gol di D'Ambrosio nel recupero

TUTTOCUOIO SUPERSTAR

VINCE LA COPPA ITALIA NAZIONALE SUPERANDO LA CAPRIATESE PER 3 A 1

Complimentissimiiii.

praticamente hanno vinto d'ogni 'osa....

@Al@, 12/05/2010 17.42:

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praticamente hanno vinto d'ogni 'osa....

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GRANDE SLAM

Il Tuttocuoio alza al cielo la Coppa Italia e mette a segno l'hat-trick

La formazione di Ponte a Egola vince tutto quel che può: campionato, coppa regionale e, con il 3-1 alla Capriatese, anche il trofeo

E per il Tuttocuoio c’è l’hat-trick. La formazione di Ponte a Egola, dopo aver ottenuto la vittoria del campionato di Eccellenza con promozione in serie D e aver trionfato nella Coppa Regionale, oggi (mercoledì 12 maggio) ha completato il grande slam. Battendo i casertani della Capriatese (girone molisano) allo stadio 'Casal del Marmo' di Roma, la squadra di mister Alvini si è aggiudicata anche la Coppa Italia di categoria.

I neroverdi si sono imposti per 3-1 dopo un primo parziale a reti inviolate. Nella ripresa Urbani apre le marcature intorno al 55’, poi arriva il pari degli avversari con Crognale e, nel quarto d’ora finale, la vittoria del Tuttocuoio si materializza sotto i colpi vincenti dell’asso romeno Costantin e di D’Ambrosio. A fine gara festa grande per una stagione in cui il team di Ponte a Egola ha vinto tutto quello che poteva aggiudicarsi. Un bel biglietto da visita per presentarsi, nella prossima stagione, nel panorama dei dilettanti nazionali.

Coppa Italia Dilettanti, trionfa il Tuttocuoio

12-05-2010 17:36
Alla fine è festa per entrambe le squadre

I toscani si aggiudicano l'ambito trofeo al termine di una gara esaltante.

Va al Tuttocuoio l'edizione 2009/2010 della Coppa Italia per formazioni di Eccellenza. La squadra di Ponte a Egola corona così una stagione straordinaria con la conquista dell'ultimo trofeo disponibile. La Finale di oggi allo stadio Casal del Marmo di Roma contro i casertani della Capriatese (partecipanti al girone molisano) si è decisa nel secondo tempo. Dapprima il vantaggio dei pisani con il capitano Urbani, poi il pareggio quasi immediato della Capriatese con Crognale. Nell'ultimo quarto d'ora la svolta che consegna la coppa ai neroverdi, prima con il gol di Costantin e poi con il sigillo di D'Ambrosio che chiude definitivamente il match. E alla fine la festa accomuna entrambe le contendenti, poichè la seconda piazza vale la serie D anche per la Capriatese.

Tutto è pronto per la finalissima di Coppa Italia allo stadio di Casal del Marmo di Roma (campo su cui gioca l'Astrea). A segnare la prima rete, già prima del fischio d'inizio, sono i tifosi...

del Tuttocuoio che dimostrano una netta superiorità numerica sui campani: 400-500 persone (arrivate su sei pullman e su auto private) contro le 200 di Capriate. Confermata la formazione annunciata per i toscani, mentre gli avversari devono fare i conti con due squalifiche (più quella del tecnico Perilli). Cielo coperto, ma per il momento non piove. Manto erboso in perfette condizioni.
Inizio veemente da parte della Capriatese, con il Tuttocuoip che accusa molto l'importanza della partita e sbaglia diverse cose semplici anche in difesa. Al 1' ci prova subito con un tiro da fuori Dimonti, Cionini mette in angolo. Al 4' lo stesso Cionini esce male, non si intende con Fiasconi, anche se poi il difensore salva sulla linea di porta. Il Tuttocuoio si vede soltanto con una pericolosa punizione di Costantin. Poi, col passare de minuti, la partita si fa più equilibrata, e i neroverdi, giocando con la palla a terra e con scambi di prima sembrano poter mettere in difficoltà gli avversari, anche se la difesa di Alvini continua stranamente a non convincere. Al 14' inserimento di Ricci che, favorito da un rimpallo, entra in area, e manda di non moldo a lato il diagonale. Continua il periodo di equilibrio del match, con il Tuttocuoio convincente in avanti, ma distratto in difesa. Al 30' la migliore occasione del primo tempo per i campani: Riccitiello serve bene a sinistra De Ciantis il cui cross a centroarea è "ciccato" da Crognale a colpo sicuro. Al 42' ancora errore di Fiasconi che permette a Crognale di involarsi in area toscana, ma lo stesso difensore recupera poi in spaccata.
La ripresa inizia senza cambi. Sugli sviluppi di un angolo, al 51', la palla scorre sul secondo palo, Beltramme rimette al centro un rasoterra forte sul quale arriva Urbani di piatto per il vantaggio neroverde. Dopo il gol toscano, è immediata la reazione della Capriatese. Al 55' cross di Riccitiello per Crognale, splendido colpo di testa e altrettanto bella la risposta di Cionini in angolo. Quindi dopo un destro alto di Beltramme al 57', i campani sfiorano di nuovo il pari al 60': Barchiesi su punizione pesca Riccitiello il cui colpo di testa sembra vincente, Cionini è però ancora strepitoso e si salva. Un minuto dopo, comunque, arriva il pari dei biancorossi. Dimonti da 25 metri va alla conclusione e il suo tiro si trasforma in un assist per Crognale che controlla e mette dentro. Al 63' bella girata di testa di D'Ambrosio che, a portiere battuto, esce di un soffio. Al 69' arriva la perla del Tuttocuoio, che torna in vantaggio: apppoggio di D'Ambrosio per Urbani che, al volo, fa un'apertura di 40 metri a destra per Beltramme, questi va sul fondo e crossa di destro fortissimo sul primo palo dove taglia Costantin pronto a anticipare tutti e a mettere dentro. La Capriatese reagisce di rabbia esi getta in avanti e il Tuttocuoio ha spazi per fare male in contropiede. Al 76' netto rigore negato ai toscani per doppio fallo del portiere e di un difensore su Costantin. Assalto dei campani nel finale, pericolosissimi all'83' in mischia con Cicco su cui fa buona guardia Cionini. Al 92' contropiede micidiale di D'Ambrosio che va via per 40 metri in solitudine e mette dentro. E' il sigillo sul trionfo storico della squadra di Alvini che va così a sollevare la Coppa Nazionale!

IL TABELLINO: 3-1
TUTTOCUOIO: Cionini, Ricci, Guidi, Taddei, Macchioni, Fiasconi, Beltramme (86' Tavormina), Pepe (68' Fall), D'Ambrosio, Urbani (93' Tambasco), Costantin. A disp.: Mengoni, Landi, Morelli, Tavormina, F.inocchi, Tambasco. All.: Massimiliano Alvini.
CAPRIATESE BOYS: Castellano, Marzocchella, Borrino, Camputaro (72' Poglio), Galardi (81' Cicco), De Ciantis, Barchiesi, Dimonti, Carraturo, Riccitiello, Crognale (72' Spada). A disp.: Tartaglione, Longobardi, Nacci, Illiano. All.: Franco Perilli.
ARBITRO: Guccini di Albano Laziale, coad. da Sisti di Pesaro e Paione di Lanciano.
RETE: 51' Urbani, 62' Crognale, 69' Costantin, 92' D'Ambrosio.
NOTE: angoli 2-7. Ammoniti Barchiesi, Costantin, Macchioni, Borrino, Dimonti, D'Ambrosio. Recupero: 0'+4'.

dal nostro inviato Andrea L'Abbate